Rimini | Turismo, Galli punta sull'enogastronomia
“Secondo alcuni studi recenti, sono 5 i milioni di persone tra italiani e stranieri che fanno vacanza nel nostro Paese con motivazioni esclusivamente ‘enogastronomiche’", spiega l'assessore al turismo della Provincia di Rimini. "Un potenziale enorme - continua l'assessore - in prorompente crescita nello stesso momento in cui la grave congiuntura economica mette in crisi molte altre leve motivazionali del fare vacanza. Su questo fronte, l’Emilia Romagna e il territorio riminese stanno lavorando da tempo, con una serie di iniziative e strumenti tra tradizione (es. le sagre) e innovazione (es. Rimini Street Food) che cercano di allargare la conoscenza e quindi la promozione dell’offerta, facendo leva sulle opportunità informative privilegiate da quella tipologia di pubblico". Eppure, sui prodotti e sulla promozione, secondo Galli, bisogna lavorarci su. Magati coinvolgendo albergatori e ristoratori.
"Il territorio riminese è al settimo posto in regione per numero di prodotti tradizionali riconosciuti dal Ministero per le politiche agricole. Dunque su un totale di 285 prodotti agroalimentari tradizionali, all’area riminese ne vengono assegnati 20, molti dei quali in coabitazione con altre province". Tra questi: la piadina, il castrato, il pollo di Romagna, il suino di razza mora, lo scquacquerone, il bustrengo, il miacetto, le alici marinate, la saraghina, le cozze gratinate, il brodetto di vongole, la patata di Montescudo.
"Dando uno sguardo alla distribuzione territoriale per prodotti, salta agli occhi che il segmento in cui meno è presente il nostro territorio sia ‘piatti composti’, vale a dire quello che mette assieme qualità del prodotto e sua preparazione per la somministrazione. Più o meno ciò che cerca qualsiasi internauta prima di mettersi in viaggio. Ecco, io credo che ragionando assieme all’intera filiera, dai produttori ai ristoratori, si possa arrivare a un’intesa per cui i nostri migliori prodotti siano cucinati e serviti in ristoranti e strutture ricettive appositamente certificati e segnalati per una promozione adeguata”.